Quando creare il gusto si sposa con la musica.
A nche cucinare ha un ritmo! Ogni piatto è una esperienza multisensoriale che coinvolge la vista, il gusto, l’olfatto, il tatto (perchè le labbra e la consistenza del cibo fanno parte di quest’ultimo), meno spesso l’udito. Durante la preparazione all’interno di una cucina di un ristorante la concentrazione e la velocità lasciano poco spazio e la musica spesso è una cortesia che lasciamo agli ospiti seduti ai tavoli. Ma per l’ideazione di un piatto la cosa è differente. In questo senso mi fa piacere condividere con voi un pezzo della mia musica che è anche una parte della mia filosofia. Uscito nel 73, “I know What i like” dei Genesis e un inno di ribellione alla standardizzazione e un monito a ricordarsi di credere in se stessi senza lasciare troppo spazio a chi vuole tenerci sulla comoda strada del fallimento. In cucina, come nella vita, osare porta a rischi ma è l’unica strada verso il successo. Simone Falcini